INNOVAZIONI
L'innovazione, all'atto pratico, è un'azione che ha consentito di risolvere un problema in termini più efficienti ed efficaci rispetto a prassi note e consolidate nell'uso; ma soprattutto essa è più efficiente ed efficace rispetto ad altre pratiche anch'esse di tipo innovativo: essa è la "migliore" possibile.
La "migliore pratica" costituisce il risultato cui i processi innovativi mirano. Lo sviluppo economico e sociale è, in larga misura, assicurato dalla continua produzione di migliori pratiche e dalla loro diffusione, la quale, ai fini della competitività del sistema, deve essere il più possibile rapida e diffusa.
La ricerca in materia di innovazione ha il compito di inventare le migliori pratiche, ma anche di trovare il modo migliore per diffonderle; poiché una migliore pratica, che non trova adeguata diffusione, presenta un basso livello di efficacia a livello sociale.
La migliore pratica mirata a risolvere un problema di una realtà locale, si manifesta in questa realtà: essa nasce dal basso; è un tipico prodotto di un processo bottom up. Una volta che la migliore pratica sia generata occorre disseminarla: il network tra le diverse realtà locali si configura come l'ambiente più fecondo per la sua disseminazione. Senza un network a ciò mirato, il trasferimento delle migliori pratiche sarebbe affidato a processi tipo "spot". La presenza del network consente di:
- diffondere la capacità di generare migliori pratiche;
- individuarle e selezionarle;
- accelerare il trasferimento delle lezioni da esse apprese;
- creare le condizioni più propizie all'incontro tra chi domanda le migliori pratiche e chi è in grado di offrirle.
L'Osservatorio del Paesaggio del Po dei Parchi del Po e della Collina Torinese intende favorire la formazione di un network tra gli enti e gli operatori locali per diffondere pratiche innovative di tutela e valorizzazione del paesaggio.